Gabinetto disegni e stampe
Responsabile
Dott.ssa Evelina De Castro
Dirigente U.O. II - Collezioni ed esposizione
Il Gabinetto di disegni e stampe di Palazzo Abatellis, conserva circa 11.000 stampe, 4200 disegni in fogli sciolti e, inoltre, 14 volumi di disegni e 9 volumi di stampe. La collezione di grafica proviene, in massima parte, dall’ex Museo Nazionale di Palermo, oggi Museo archeologico Salinas, dal quale fu trasferita, unitamente a tutti i materiali d’arte medievale e moderna, presso la Galleria Nazionale della Sicilia da poco istituita (1953 – 54) con sede nel palazzo tardo – quattrocentesco di Matteo Carnilivari restaurato e organizzato con il raffinato allestimento museografico di Carlo Scarpa del quale si conservano tutti i relativi disegni di progetto. Il primo nucleo di disegni dal quale trae origine la collezione risale agli inizi del XIX secolo, quando (1814) con legato testamentario Giuseppe Emanuele Ventimiglia, principe di Belmonte pose le basi per l’istituzione di una pubblica pinacoteca da ‘’ servire per lo studio de’ giovani addetti alla pittura ’’.Il fondo di disegni e delle stampe fu destinato ad accrescersi notevolmente attraverso o acquisti (collezione Velasco, sette volumi di disegni di Giacomo Amato) o ad acquisizioni in seguito alla soppressione (1866) delle corporazioni religiose (4 volumi di disegni provenienti dalla biblioteca dell’Abbazia di S. Martino delle Scale) o ancora in virtù di donazioni.
E’ negli anni Sessanta che il nucleo dei disegni e delle stampe di Palazzo Abatellis si ampliò grazie al lascito testamentario della collezione di grafica del barone Pietro Sgadari di Lo Monaco, consistente in circa 1300 fogli tra studi e schizzi di artisti siciliani attivi tra Cinquecento e Ottocento, oltre a un pregevole numero di stampe relative a Palermo e Sicilia. Una cartella di 23 disegni di significativi pittori del Settecento italiano venne acquistata più tardi (1976) dalla Regione Siciliana alla quale nel frattempo erano passate tutte le competenze nel settore dei Beni Culturali. Da considerare rilevante il corpus dei disegni, dal Sei all’Ottocento, di architettura ,di apparati effimeri per le feste patronali di S. Rosalia, i disegni di progetto della collezione del Duca di Serradifalco. Tra i nuclei più importanti del fondo grafico di Palazzo Abatellis si evidenziano: i disegni dell’artista Pietro Novelli (1603 – 1647), un volume di disegni già collezione di Gabriele Lancellotto Castelli, principe di Torremuzza. E ancora, la già citata documentazione grafica di Giacomo Amato ( 1643 – 1732 ) raccolta in sette tomi ed eseguita, nell’ambito di un lavoro di équipe, con la collaborazione di Antonio Grano, Pietro dell’Aquila e Giacomo Serpotta.
E’ in corso un’intensa attività di ricognizione, catalogazione scientifica e restauro conservativo dell’intero fondo. Nel corso degli ultimi anni alcuni nuclei sono stati oggetto delle seguenti esposizioni:
- Artificio e Realtà. Collages palermitani del tardo Settecento
- Immaginario e tradizione. Carri trionfali e teatri pirotecnici nella Palermo dell’Ottocento
- I Panduri. Disegni di Domenico Maria Fatta nelle collezioni di Palazzo Abatellis
- Maestri del Disegno nelle collezioni di Palazzo Abatellis
Orari e modalità di accessoIl Gabinetto disegni e stampe è consultabile su richiesta dal lunedì al venerdì dalle ore 9,00 alle ore 13,00. Appuntamenti possono essere fissati con i referenti dei servizi.
Referenti per il gabinetto disegni e stampe
Salvatore Pagano / tel. +39 091 6230021
